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Il piano nazionale della sicurezza stradale 2030, recita che in Italia non esiste una strategia nazionale della sicurezza stradale.

Noi autoscuole vogliamo e dobbiamo diventare i centri di formazione della sicurezza stradale impegnandoci a introdurre questo tema sociale nel curriculum alla preparazione dei nostri allievi.

Le istituzioni devono vedere le nuove autoscuole con un'ottica diversa dal passato, devono collaborare con noi nello sviluppare questo tema e non imporci dall'alto come svolgere la nostra attività.

Lo stato deve riconoscerci questa funzione altamente sociale, con provvedimenti che indirizzano la società italiana a far riferimento alle autoscuole quando si tratta il tema della sicurezza stradale.

Tutte le autoscuole che condividono questo progetto, diventano partner dello stesso, collaborando per migliorarlo; più siamo e più forti siamo.

Dobbiamo con la nostra professionalità convincere il Ministero dei Trasporti che la sicurezza stradale si trasmette nelle autoscuole.

Il data base dei quiz ministeriali deve essere riformato, non ha senso avere quasi 100 domande sui pericoli che si corrono attraversando un passaggio a livello e non avere nemmeno una domanda, ad esempio, sul trasferimento di carico nell'affrontare una curva a velocità sbagliata e causare un incidente stradale.

Non ha senso insegnare la minima distanza di sicurezza; questo è un dato prettamente teorico senza nessuna valenza pratica per la sicurezza stradale.

Siamo sicuri di avere nella nostra categoria colleghi che possono dare un forte contributo per far diventare le autoscuole in Italia il punto di riferimento per la sicurezza stradale.

Mandateci contributi, esperienze, filmati che verranno inseriti sulla piattaforma per renderla sempre più attuale, completa e rispondente alla richiesta che viene dalla società circa la sicurezza stradale.

Questa è una piattaforma aperta, che deve diventare patrimonio delle autoscuole in Italia; può essere implementata e migliorata con il contributo che possono e vogliono dare tutte le autoscuole che credono in questo progetto.

Ormai noi autoscuole abbiamo le competenze professionali e le capacità per gestire la nostra attività.

La nuova didattica deve essere il nostro cavallo di battaglia per affrontare le problematiche presenti e future.

La nostra professionalità deve convincere l'opinione pubblica, che le autoscuole non sono delegate solo a far conseguire la patente di guida, ma anche a formare conducenti consapevoli che la sicurezza stradale siamo noi stessi.